Sono la mamma di un ragazzino di 12 anni e vorrei raccontarvi la nostra esperienza.

Mio figlio nel mese di novembre 2018 ha contratto una banale influenza con febbre e mal di gola, dopo una decina di giorni, quando ormai i sintomi erano passati, lui continuava a stare male accusando mal di testa, nausea, dolori muscolari e soprattutto una enorme stanchezza, che non passava neanche dopo un lungo riposo, anzi il sonno stesso era diventato agitato. Da quel momento inizia il nostro calvario fatto di pronto soccorso, visite mediche e analisi varie.

Un giorno il pediatra mi dice che sospetta la sindrome della fatica cronica, dicendomi anche che al momento non esiste nessuna cura. Non rassegnandomi inizio ad informarmi su internet e leggo che l”ossigeno ozono terapia ha avuto benefici su alcuni pazienti affetti da stanchezza cronica.

Siamo a Marzo 2019 quando mi rivolgo al Dott. Pandolfi che mi riceve immediatamente e il giorno stesso, dopo tutte le delucidazioni del caso convinta dall’estrema professionalità del dottore mio figlio inizia le auto trasfusioni di ossigeno-ozono.

Sono trascorsi più’ di due mesi, e mio figlio è nettamente migliorato, dopo 6 mesi di assenza ha iniziato a frequentare la scuola a giorni alterni,che aveva dovuto abbandonare, e anche la vita di tutti i giorni è abbastanza migliorata, mio figlio sta continuando la terapia con la speranza di migliorare ancora e continueremo finché il dottor Pandolfi lo riterrà necessario.

Sono estremamente grata al dottore per averci aiutato in questo percorso che sembrava senza speranza, e non smetterò mai di ringraziare lui e la sua assistente, che con la sua estrema gentilezza ha trovato sempre il giusto metodo per approcciarsi con un ragazzino di 12 anni estremamente provato da questi mesi di sofferenza.

Grazie ancora