Donatella Zanettino

Patologia:
Sacroileite – ernia del disco lombare

Sono un’insegnante di Latina.
Quando sono arrivata dal dottor Sergio Pandolfi, che ho trovato per mia grande fortuna cercando su internet, ero molto provata da forti dolori alla schiena e alla gamba destra sia nella parte anteriore che all’interno coscia. Non avevo più sensibilità sulla gamba e a causa dei dolori lancinanti che avevo anche sul sacro non dormivo e non riuscivo a stare in nessuna posizione.
Prima di incontrare il dottor Pandolfi ero andata da ortopedici , fisiatri, fisioterapisti, osteopati. Da circa 3 anni nessuno specialista nonostante i tanti esami diagnostici (risonanza, raggi, ecografia, elettromiografia ) a cui mi ero sottoposta sapeva dirmi da cosa dipendevano i dolori che avevo. Addirittura un ortopedico ha definito i miei dolori “antalgici” e mi ha congedata dicendo che stavo bene e che avevo bisogno solo di integratori. Anche dalla risonanza errata nella lettura e nell’interpretazione risultava un’ernia contenuta che secondo i medici che l’hanno vista doveva colpire la gamba sinistra e non la destra sulla quale io avevo dolori terribili.
Così sono entrata nel girone delle possibili terapie che avrebbero dovuto calmare questo dolore che invece aumentava sempre di più. Ho fatto tecar, laser yag, manipolazioni, trattamenti osteopatici, tens, ginnastica posturale, spendendo tantissimo senza avere risultati.
Quando il mio medico di base mi ha detto che probabilmente l’ernia comprimeva una radice nervosa sono andata all’ospedale di Latina in preda a dolori lancinanti, ma anche lì nel reparto di neurochirurgia dopo aver visionato la risonanza mi hanno mandata a casa con la prescrizione di integratori e l’indicazione di fare fisioterapia.
Non sapevo più a chi rivolgermi così ho cercato su internet uno specialista di ossigeno ozono terapia della quale avevo sentito parlare bene e mi sono messa subito in contatto con il dottor Pandolfi che sentendomi disperata mi ha fissato una visita il giorno stesso della mia chiamata. Dopo un’accurata visita che lui ha voluto fare prima di vedere tutti gli esiti degli esami che avevo fatto, ha subito diagnosticato la fuoriuscita dell’ernia che comprimeva una radice nervosa e aveva colpito la gamba destra creando un danno sensoriale e nervoso, una forte tendinite nell’interno coscia, trigger point sul gluteo destro e un problema al sacro iliaco.
La terapia è iniziata subito dopo la visita con le prime iniezioni di ossigeno ozono dirette all’ernia che come lui mi ha spiegato aveva compromesso una radice nervosa.
Sul sacro e sui trigger point il dottor Pandolfi è dovuto intervenire con iniezioni intrarticolari di medicinali antinfiammatori e cortisone per sedare il forte dolore che avevo. Solo in seguito è stato possibile trattare il tutto con ossigeno ozono, questo per evitare di rimanere ulteriormente bloccata.
Sin dal primo trattamento ho sentito giovamento, riuscivo finalmente a stare seduta, in piedi, distesa e la gamba che era dolorante, insensibile e infiammata ha iniziato a migliorare.
Mi sono affidata al dottore e dopo le prime 15 terapie i dolori sono scomparsi con una percentuale del 60%.
Ora che ho fatto più di 30 terapie sto riacquistando del tutto la sensibilità sulla gamba, il dolore che avevo è rimasto in forma lieve e con l’ozono anche la schiena nella zona lombare e sacrale è molto migliorata.
La mia fortuna è stata trovare questo serio professionista che ha saputo fare la giusta diagnosi e curarmi con l’ozono.