Tramontozzi Andrea

Patologia:
Ernia del disco lombare

Patologie: Ernia del disco L5-S1, Sacroileite sinistra. Voglio raccontare la mia esperienza a riguardo facendo una premessa:sono una persona molto attiva fisicamente ed in buona forma. A fine Giugno 2016 ho cominciato ad accusare dolori lombari e una forte sciatalgia che mi ha costretto a letto per diverso tempo. A poco sono valse le iniezioni di antinfiammatori prima e di cortisone successivamente.Ho ripreso lentamente a camminare nonostante il dolore atroce nell’appoggiare la gamba a terra. Preoccupato dal dolore costante ed invalidante mi sono rivolto ad un ortopedico consigliato dal sostituto del mio medico di famiglia il quale mi prescrive una dose massiccia di cortisone per circa 2 settimane in vista dell’operazione da effettuare al più presto! Il tutto per telefono senza neanche una visita! Naturalmente rifiuto e su consiglio di un altro ortopedico faccio una risonanza magnetica+ radiografia della colonna da cui si evince un’ernia L5-S1 paramediana/foraminale sinistra con effetti compressivi radicolari. Mi viene sconsigliata l’operazione vista l’assenza di deficit neurologici importanti. La terapia: antinfiammatori,gastroprotettori, Lyrica e laser+tens+tecar+ionoforesi con risultati che non vanno oltre il sollievo momentaneo e una gastrite micidiale. Preso dallo sconforto provo con la chiropratica: un’altro buco nell’acqua ed il dolore addirittura peggiora. Su consiglio di amici vado da un noto professore di Roma che pratica una terapia con laser a CO2: altre migliaia di euro buttate, incluso un ricovero di un paio di giorni nella sua sedicente clinica alla modica cifra di 400 (quattrocento!) euro al giorno. Risultati? Pochi. Al massimo un sollievo temporaneo ed a carissimo prezzo. Il giorno dopo tornavo al punto di partenza. Ho fatto un altro tentativo con un osteopata, e la situazione è peggiorata al punto tale che non riuscivo più a dormire senza antinfiammatori. In questo rimbalzare tra venditori di illusioni sono arrivato a Gennaio 2017 e la situazione è disastrosa: non dormo, non posso stare seduto e neanche gli antinfiammatori mi danno più molto sollievo ma non demordo e prima di un eventuale intervento cerco un neurochirurgo che pratica l’ozonoterapia. Incontro così il dott. Sergio Pandolfi che mi visita e mi diagnostica anche una sacroileite sinistra, naturalmente non riscontrata dai “luminari” che mi avevano visitato in precedenza oppure insorta in seguito alle manipolazioni vertebrali. Mi dice che sono idoneo all’ozonoterapia ma che lui non fa miracoli. Iniziamo la terapia seguendo il suo protocollo e inizio finalmente a vedere dei miglioramenti.La sacroileite è sparita in 2 settimane. Nell’arco di 1 mese il dolore diminuisce al punto che smetto di prendere gli antinfiammatori e sopratutto ricomincio a dormire. A 2 mesi dall’inizio della terapia riesco a guidare e sopratutto a camminare per vari chilometri senza fastidio particolare. Sto lentamente riprendendo a lavorare e d’ora in poi posso soltanto migliorare. Mi sento di dover ringraziare di cuore il dott. Sergio Pandolfi che con la sua professionalità e umanità mi ha rimesso in piedi evitandomi l’intervento. Dopo tante delusioni finalmente un medico onesto e competente. Un altro grazie va alle infermiere del suo staff Alecsandra e Linda, sempre gentili ed attente. Per qualunque info contattatemi al 3480631699 oppure scrivetemi ad andrea.tramontozzi01@gmail.com. Cordiali Saluti

Testimonianza Tramontozzi Andrea